
Ecco come controllare gli importi della tua pensione, forse stai ricevendo meno del dovuto (camminodellappia.it)
Potresti avere diritto ad una pensione più alta. L’INPS potrebbe erogare importi più bassi ecco come controllare il cedolino.
In Italia, il tema della pensione è sempre di grande attualità e spesso genera incertezze tra i cittadini. Dopo una vita di lavoro, ogni pensionato si aspetta di ricevere l’importo spettante, ma non sempre tutto fila liscio. Infatti, può capitare che l’INPS eroghi cifre inferiori al dovuto, creando non pochi disagi.
Le motivazioni dietro a questi errori possono essere diverse e, senza un adeguato controllo, si rischia di perdere somme che invece spetterebbero di diritto. Per questo motivo, è fondamentale verificare periodicamente il proprio cedolino pensionistico e sapere come richiedere un eventuale ricalcolo.
Perché l’INPS potrebbe erogare una pensione più bassa del dovuto?
Spesso, infatti, chi riceve un importo errato non è consapevole del fatto che possa trattarsi di un errore dell’Istituto di previdenza o di una mancata applicazione di incrementi spettanti. Ma quali sono le principali cause di questi problemi e, soprattutto, come fare per risolverli?
Ci sono diversi fattori che possono incidere sull’importo della pensione accreditata sul conto del beneficiario. Uno dei più comuni riguarda il mancato aggiornamento dei parametri previdenziali. Ogni anno, infatti, le pensioni vengono rivalutate sulla base dell’inflazione e degli aggiornamenti stabiliti dallo Stato. Tuttavia, possono verificarsi ritardi o errori di calcolo che portano a un importo inferiore a quello spettante.

Un’altra causa frequente è legata a detrazioni fiscali errate. Alcuni pensionati, per esempio, potrebbero non aver comunicato correttamente la loro situazione reddituale, portando così a trattenute superiori al dovuto. Inoltre, per chi ha diritto ad assegni accessori, come la quattordicesima o l’integrazione al trattamento minimo, può accadere che l’INPS non applichi automaticamente tali benefici.
Per evitare sorprese, il consiglio è di controllare ogni mese il cedolino della pensione, un documento che riporta in dettaglio l’importo erogato, le trattenute e gli eventuali aumenti. Questo è possibile farlo in pochi semplici passaggi attraverso il sito ufficiale dell’INPS.
Accedendo all’area personale MyINPS con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS), si può consultare il cedolino aggiornato e verificare ogni voce presente. Qualora si riscontrino anomalie, è consigliabile confrontare l’importo ricevuto con quello dei mesi precedenti per capire se si tratta di un errore occasionale o di una variazione strutturale.
Come richiedere il ricalcolo della pensione?
Se si accerta che l’importo ricevuto è inferiore a quello spettante, è possibile fare una segnalazione all’INPS per ottenere il ricalcolo della pensione. Questo può avvenire in diversi modi:
- Attraverso il sito INPS, compilando una richiesta online nell’area dedicata alla gestione della pensione.
- Telefonicamente, chiamando il Contact Center INPS al numero verde 803 164 (da rete fissa) o al numero 06 164 164 (da rete mobile).
- Recandosi presso un patronato, che può fornire assistenza gratuita nella verifica e nell’eventuale correzione dell’importo pensionistico.
Una volta presentata la richiesta, l’INPS provvederà a effettuare le verifiche necessarie e, se confermato l’errore, ad adeguare l’importo nelle successive mensilità, riconoscendo anche eventuali arretrati. Monitorare costantemente la propria pensione è essenziale per evitare di subire decurtazioni ingiuste.
Il cedolino pensionistico rappresenta lo strumento principale per verificare che tutto sia corretto e, nel caso in cui si riscontrino errori, è importante agire tempestivamente per ottenere il giusto riconoscimento economico. Per questo motivo, chiunque percepisca una pensione dovrebbe dedicare qualche minuto al mese a questo controllo, evitando così brutte sorprese e garantendosi la tranquillità economica che merita dopo anni di lavoro.