
Un borgo italiano dove il Medioevo non è mai finito - (camminodellappia.it)
Fondato nel XI secolo, il paese è famoso per varie attrattive. Andiamo a scoprire questo bellissimo borgo, dove si respira ancora Medioevo
Un microcosmo di cultura, storia e gastronomia, dove il passato e il presente si intrecciano in un’atmosfera unica. La sua bellezza e il suo patrimonio culturale attirano ogni anno visitatori curiosi di scoprire le tradizioni di un territorio che ha molto da offrire. In questo angolo di Italia, la storia si vive e si gusta, rendendo ogni visita un’esperienza indimenticabile.
Del resto, il nostro Paese è costellato di borghi che ne esaltano la storia e le ricchezze culturali, architettoniche e gastronomiche. Ma il borgo di cui vi parliamo oggi è, senza ombra di dubbio, unico nel suo genere.
Alla scoperta del borgo medievale
Soragna è un affascinante comune situato nella Bassa parmense, un’area ricca di storia e tradizioni culinarie. Questa incantevole località si trova tra la storica Via Emilia e il maestoso fiume Po, nei pressi dei celebri Luoghi Verdiani, che attraggono visitatori e appassionati di musica e cultura. Con una storia che risale a tempi antichi, Soragna è spesso soprannominata la “Signora della Bassa” per il suo ruolo significativo nella cultura della regione.

La posizione strategica di Soragna, ad ovest del corso del torrente Stirone, ha contribuito a farne un importante centro di sviluppo economico e sociale. La storia del paese si intreccia con quella di due illustri famiglie cremonesi, i Pallavicino e i Lupi, che nel tardo XI secolo si stabilirono nella zona.
Uno dei monumenti più significativi di Soragna è la Rocca Meli Lupi, una splendida dimora storica costruita nel 1385 dai marchesi Bonifacio e Antonio Lupi. Originariamente concepita come fortezza, nel corso dei secoli la Rocca si è trasformata in una nobile residenza, diventando simbolo del potere della famiglia Meli Lupi. Oggi, la Rocca è visitabile e offre ai turisti l’opportunità di immergersi nella storia locale, esplorando le sue stanze affrescate e i suggestivi giardini.
Un altro importante luogo di interesse è la Sinagoga e il Museo Ebraico, dedicati alla memoria della comunità ebraica che ha vissuto in questa area. Il museo offre una panoramica sulla storia e le tradizioni ebraiche, con una collezione di reperti che raccontano le vicende di un popolo che ha affrontato sfide enormi nel corso dei secoli.
Soragna è anche sede del Museo del Parmigiano Reggiano, situato all’interno di un antico caseificio, che celebra uno dei prodotti gastronomici più famosi al mondo. I visitatori possono scoprire l’intero processo di produzione del formaggio, dalla mungitura alla stagionatura, attraverso esposizioni interattive e degustazioni.
Inoltre, Soragna è al centro della Strada del Culatello, nota per la produzione del pregiato Culatello di Zibello, un salume di altissima qualità. Questo percorso enogastronomico permette di scoprire non solo il Culatello, ma anche altre specialità locali, come il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma. Ogni anno, Soragna ospita eventi e festival dedicati a questi prodotti, attirando visitatori da ogni parte d’Italia e dal mondo.
La gastronomia di Soragna è un aspetto fondamentale della sua identità culturale. Oltre al Culatello e al Parmigiano Reggiano, la cucina locale offre una varietà di piatti tradizionali, come i tortelli d’erbetta e i cappelletti in brodo, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità.